Il Centro Aiuto Donna Lilith delle Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli ha accolto fino dai primi tempi della sua operatività, nonostante i limiti di spazio e le condizioni logistiche, le donne in stato di emergenza che sono rimaste per settimane ospiti nelle Pubbliche assistenze mentre le Operatrici del Centro Lilith cercavano soluzioni attivando la rete.
Andando avanti nel tempo la necessità di avere un luogo più adatto per l’accoglienza delle donne si è fatta più pressante.
Dal 2009 il Centro Lilith ha la possibilità di offrire alle donne che necessitano di allontanarsi dal proprio domicilio, un’accoglienza adeguata in una casa rifugio a indirizzo segreto.
Disporre di una sistemazione idonea offre la possibilità di realizzare una progettualità più mirata sulla donna.
Il Centro dispone di due case-rifugio a indirizzo segreto,e di una casa-accoglienza. Quest’ultima offre ospitalità alla donna quando l’emergenza è superata ma ancora essa non ha compiuto il proprio percorso di ricostruzione della propria identità e della propria vita. Inoltre è a disposizione del Centro, dei servizi sociali e delle Forze dell’Ordine una struttura transitoria di accoglienza in attesa di definire con la donna le migliori soluzioni per la sua incolumità e per l’aiuto psico-terapeutico di cui ha bisogno.
La casa rifugio diventa una necessità nel momento in cui le donne decidono di interrompere la relazione violenta sporgendo denuncia o richiedendo la separazione, momento in cui il rischio di ulteriori atti violenti e persecuzioni da parte dei partner aumenta notevolmente.
La casa rifugio è un luogo sicuro, ad indirizzo segreto, che offre alle donne ed eventualmente ai loro figli minori la possibilità di intraprendere un percorso di allontanamento emotivo e materiale dalla relazione violenta e ricostruire con serenità la propria autonomia.
Il Centro Lilith, con le sue strutture di ospitalità e i suoi servizi, dà inoltre una risposta laica, essendo il fenomeno della violenza trasversale, quindi con caratteristiche multiculturali e religiose diverse. Può accadere per esempio che per una donna non sia sempre adeguato un inserimento in una struttura religiosa.
Il Centro Lilith e le Case rifugio e di Accoglienza hanno inoltre come punto di forza l’essere inseriti all’interno di un contenuto delle buone prassi delle Pubbliche Assistenze ANPAS. Con le donne si possono creare dei percorsi personalizzati che prevedono stage formativi, borse di studi e job club, corsi di volontariato per recupero della vita personale.