Con l’arrivo dell’autunno il Centro Aiuto Donna Lilith ogni anno si riunisce con i sostenitori di Casa Matilda. Anche quest’anno le realtà del territorio, che sostengono la casa di seconda accoglienza, si sono ritrovate al Casale di Valle di Vinci, con il centro antiviolenza delle Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli.
Un momento di riunione, per fare il punto su attività e progetti e guardare al futuro. Ed è proprio sul futuro che si concentra la novità principale di quest’anno, annunciata dalla presidente del Centro Lilith, Eleonora Gallerini: “Costruiremo una nuova Casa Matilda, per poter offrire il massimo e continuare un cammino iniziato con il Centro Aiuto Donna Lilith ormai vent’anni fa. Vogliamo crescere ancora, per continuare a lottare contro la violenza perché donne, mamme e bambini non la debbano più subire e abbiano la possibilità di scrivere non un nuovo capitolo ma un nuovo libro, della loro vita ritrovata e in autonomia”. Al momento le Pubbliche Assistenze Riunite hanno individuato un terreno nel comune di Vinci, “un luogo idoneo ad ospitare la nuova Casa Matilda, che sarà raddoppiata rispetto a quella esistente” ha aggiunto la presidente Gallerini.
Presente all’appuntamento anche il sindaco di Vinci, Giuseppe Torchia: “Casa Matilda è una struttura di cui il territorio ha bisogno viste le richieste e le necessità, i posti non sono sempre sufficienti a soddisfare la domanda. Per queste ragioni con il Centro Aiuto Donna Lilith stiamo lavorando per trovare forme e modi per ampliare la possibilità di accoglienza”.
Nel corso del 2021 sono state inserite 11 donne e 9 minori a Casa Matilda, mentre dal 1 gennaio al 30 settembre 2022 sono state inserite 15 donne e 16 minori. “Questo dato ci indica che sempre più aumentano le richieste di aiuto ed è sempre più necessario offrire disponibilità e accoglienza per le donne e i loro figli” spiegano ancora dal centro antiviolenza Lilith. “In considerazione di ciò e con l’esperienza maturata in questi anni, abbiamo intrapreso un nuovo importante progetto che ci porterà alla realizzazione di una più ampia struttura, che potrà fornire servizi più mirati alle necessità dei nuclei familiari”.
Si ricorda che all’interno di Casa Matilda operano figure professionali quali psicologhe, educatrici, infermiere, operatrici dell’accoglienza ed insegnanti. Oltre al sostegno del doposcuola, proseguono le attività ludiche per i piccoli ospiti con i laboratori esterni. Molto graditi da bambine e bambini i pomeriggi dedicati all’arte, dove possono apprendere storie di artisti e sperimentare tecniche dal disegno alla pittura, o ancora i giochi con il Gruppo Agesci Scout di Empoli, la musicoterapia e le visite della canina Charlotte con la sua padrona Cinzia. Un appuntamento sempre molto atteso, che permette inoltre ai bambini di apprendere il rispetto e la cura verso gli animali.
Sono quasi 30 le aziende e associazioni del territorio parte del circolo virtuoso che, tramite un crescente passa parola, dal 2014 si è rafforzato. Dall’inaugurazione di Casa Matilda nel 2019 continua la fiducia verso il progetto e, anche in questo 2022, il gruppo dei sostenitori è cresciuto. “Ringraziamo il nostro circolo virtuoso, donne e uomini parte di imprese e associazioni del territorio, che da anni non hanno mai fatto mancare il loro sostegno a Casa Matilda. Un supporto fondamentale, per continuare i nostri progetti e che ci incoraggia a portare avanti nuovi ambiziosi cammini come quello di una nuova struttura” ha concluso la presidente Eleonora Gallerini, dando appuntamento alla cena annuale che si terrà entro la fine del 2022.